Sono dodici le ore indicate sul quadrante dell'orologio, sono dodici i mesi dell'anno e dodici sono i segni dello zodiaco. Sono dodici le generazioni di Israele e dodici sono gli dei dell'Olimpo. Sono dodici le fatiche di Ercole e dodici sono gli Apostoli raffigurati nel Cenacolo di Leonardo da Vinci. Gli esempi sono innumerevoli e spaziano nello scibile umano. La mia attenzione e curiosità verso questo numero enigmatico si rivolge alla musica, in particolare ai 12 tasti di pianoforte. I dodici tasti che formano una scala musicale completa. Fra i tanti esempi che ci offre la storia della musica, devo citare il capolavoro di Bach che scrisse nel settecento il suo rivoluzionario "Clavicembalo ben temperato" (BWV 846-893), che consiste dai 48 preludi e fughe (raccolta divisa in due libri) scritte in tutte le 12 tonalità in modo maggiore e minore e duplicati in due volumi. Era una grande scoperta di Andreas Werckmeister, nel 600 cento, di dividere ogni ottava in do- dici mezzitoni (con i 12 tasti corrispettivi che formavano 12 tonalità diverse) (Prima di Bach usavano diversi sistemi di accordatura che in realtà non erano perfetti, perchè si basavano sui toni "stonati" quindi gli stessi brani suonati in tonalità diverse erano quasi irriconoscibili! Più era complesso il brano, peggio lo suonava. Il merito di J.S.Bach e del suo celebre "Temperamento Equabile" (dove la distanza tra ogni di dodici mezzitoni è assolutamente uguale, quindi qualsiasi accordo, qualsiasi modulazione e' per- fettamente intonata, ) era la sua grande testimonianza artistica e umana ,di livello universale, che ha dato la via libera alla tutta musica moderna, da Mozart a quella dodecafonica e questa di oggi.... "Il Klavier ben temperato" bachiano ha ispirato a sua volta tanti altri compositori quali Debussy ("24 preludi per pianoforte" (due libri da 12 preludi) Schostakovich ("24 Preludi e Fu- ghe per pianoforte" op.87), N.Kapustin("24 Preludes in Jazz Style") e tanti altri di esprimersi usando il sistema Temperato .. Il mio modesto contributo compositivo si è inserito con gran diletto nel suddetto stile manieri- stico e si e' concretizzato nei "Dodici Preludi Infantili per Adulti", in cui ho voluto esaltare la possibilità espressiva di ogni tono della scala musicale. E sull'eco dei grandi compositori del passato, ho deciso di cimentarmi nella questa composizione Seguendo la mia intuizione e singolare percezione ho assegnato ad ogni tasto del pianoforte uno" stato d'animo" una dimensione che mi piace definire "narrativa". Ho dedicato ad ogni to- nalita' un luogo in cui raccontare la propria storia. Lo svolgimento di ciascuno dei Preludi ha una ritmica personale, un colore preciso ed emana un profumo evocativo unico. Il risultato e' quello di un'opera umorale, fatta di dodici brani che si snodano dinamicamente partire dal primo Preludio in Do, punto di partenza del mio viaggio musicale, sino all'ultimo Preludio in Si, in cui il mio divertimento ha raggiunto una grande soddisfazione: Essa presenta infatti due parti del preludio, di quali la seconda parte è un Fugato, in cui due temi si susseguono ripercorrendo tutte le dodici tonalità tornando alla fine al tema del primo Preludio, completando cosi il mio viaggio musicale con grande ottimismo. Chi sa se per puro caso l'ultimo Preludio è fatto in 12 pagine, è di 210 battute (numero speculare di 012), e concluso in un accordo finale di 12 quarti.more